Potenziali effetti neuroprotettivi del trattamento con Testosterone negli uomini con sclerosi multipla recidivante–remittente


Ricercatori dell’University of California - Los Angeles ( UCLA ) hanno studiato l’effetto della supplementazione a base di Testosterone negli uomini con sclerosi multipla recidivante-remittente.

Gli uomini sono meno suscettibili a molte malattie autoimmuni tra cui la sclerosi multipla.
E’ stato ipotizzato un ruolo per gli ormoni sessuali e/o per i cromosomi sessuali.

In un modello animale di sclerosi multipla si è osservato che il trattamento con Testosterone ha prodotto miglioramenti dell’encefalomielite allergica sperimentale; tuttavia l’effetto della supplementazione a base di Testosterone negli esseri umani di sesso maschile affetti da sclerosi multipla non è noto.

Lo studio ha riguardato 10 pazienti maschi con sclerosi multipla recidivante-remittente, che sono stati sottoposti ad un pretrattamento della durata di 6 mesi, seguito da un periodo di 1 anno di trattamento giornaliero con 10 g di un gel contenente 100 mg di Testosterone.

Un anno di trattamento con il gel di Testosterone è risultato associato ad un miglioramento della performance cognitiva ( P = 0.008 ) e ad un rallentamento dell’atrofia cerebrale ( p < 0.001 ).

Non sono stati osservati significativi effetti del trattamento con Testosterone sul numero delle lesioni captanti il gadolinio ( p = 0.31 ) o sui volumi delle lesioni ( p = 0.94 ).

L’indice di massa magra ( massa muscolare ) è aumentato ( p = 0.02 ).

Lo studio ha indicato che il trattamento con Testosterone è sicuro e ben tollerato ed ha potenziali effetti neuroprotettivi negli uomini con sclerosi multipla recidivante–remittente. ( Xagena_2007 )

Sicotte NL et al, Arch Neurol 2007; 64: 683-688



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